Non furono, trafugati oggetti e valori personali dalle stanze, violate la notte scorsa.
L'intromissione di persone estranee, si poteva solo desumere, da quella riga colorata, scritta a matita che percorreva il lungo e largo la grande villa cambiando colore ogni due o tre metri.
Il fatto che si parlasse di più persone era dato dalla molteplicità delle righe che attraversavano le stanze, della villa, un compito impossibile per una sola persona. Tracciare da solo tutti quei passaggi, tutte quelle tracce, la casa risultava completamente percorsa da segni di colore.
Un infinità di righe coloratissime, che dopo due o tre metri cambiavano colore, tracciate a ogni tipo di altezza che percorrevano i muri, riempiendoli completamente di una infinità di tratti colorati.
Una moltitudine di sfumature, come se migliaia di mani avessero disegnato l'intero interno dell'ampia villa.
Il Commissario Vaschio Policarno nei suoi quasi quarantanni di onorata carriera, ne aveva viste di cose strane, ma lo spettacolo di quella villa, con i muri completamente colorati a matita, andava oltre ogni senso logico, semplicemente non si riusciva a capire...
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ricerca. Flavio & Alfio
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